a cura di: Lorenzo TP
I Kamelot sono un gruppo power e progressive metal americano con ormai all'attivo 10 album in studio e più di 130 canzoni.
I primi tre album trattano tematiche delocalizzate, comunque sempre legate alla situazione di un sigolo uomo, alle sue azioni, alle sue ambizioni o alla sua vita. Da The Fourth Legacy l'influenza di Roy Khan, il nuovo cantante, deve essersi fatta sentire, perché i testi sono combiati radicalmente; al fianco di pochissimi brani sull'amore e basta (The Light I Shine On You, Love You To Death), la maggior parte delle canzoni sono sia profondamente descrittive che riflessive, unendo in poche righe contesto e risposta della mente umana. Anche qui l'amore rimane spesso presente, ma passa in secondo piano; si potrebbe dire che la tematica più ri corrente sia il rapporto tra l'uomo e Dio, ma in realtà penso che sia più corretto dire che è il rapporto tra mente umana e le varie concezioni che si hanno di divinità. A volte vengono ripescati eventi storici o storie non originali (Alexandria, Nights Of Arabia, Across The Highlands, The Shadow Of Uther, Elizabeth), ma anche in questo caso non si tratta di semplici tributi, visto che gli eventi vengono visti sotto una luce diversa da quella classica.
Roy Khan, cantante e frontman |
Con l'ottavo e il nono album ("Ghost Opera" e "Poetry for the Poisoned") troviamo l'ultima citazione "vecchio stampo" in Blücher, mentre il tema del divino si è ormai decontestualizzato molto (Mourning Star, Up Through The Ashes) e ha lasciato più spazio a riflessioni sulla condizione umana in generale (The Human Stain, The Pendulous Fall, My Train Of Thoughts), a testi sempre più chiusi e di difficile decifrazione (If Tomorrow Came, Once Upon A Time, Necropolis) e, solo nel nono album, si è aggiunto il tema del serial killer come un individuo che aspira all'onnipotenza sul prossimo (The Zodiac, Where The Wild Roses Grow).
Dopo l'abbandono del gruppo da parte di Khan nell'aprile 2011 e l'arrivo del nuovo cantante, Tommy Karevik (già frontman dei Seventh Wonder), i Kamelot hanno subito prodotto un nuovo concept album, Silverthorn, che racconta la tragica vicenta che sconvolge una famiglia benestante del XIX secolo. Incentrata su eventi molto personali, la narrazione perde - rispetto allo stile passato - molto dell'universalismo e del rapporto col divino, preferendo focalizzare l'attenzione sui risvolti interni a una mente umana sottoposta a uno shock che non può reggere, e descrivendo il complesso e doloroso ritorno alla realtà tramite la riassegnazione del giusto peso a tutto quanto.
Tutti i testi tradotti dei Kamelot in questo sito; cliccando sul titolo vi verrà aperta la pagina relativa.
Non abbiamo tradotto tutti i testi di questo gruppo, quindi se ve ne interessa uno che non compare ancora nell'elenco qui sotto fatecelo sapere e provvederemo.
Se vedete degli errori (anche nel testo originale) vi preghiamo di scrivere qualcosa sotto alla canzone in questione per segnalarcelo. Qualunque forma di spam o di insulto verrà cancellata. Se volete comunicarci altro scrivete una mail al nostro canale di youtube.
- Across The Highlands
- Alexandria
- Anthem
- A Sailorman's Hymn
- At First Light
- Birth Of A Hero
- Blücher
- Call Of The Sea
- Can You Remember
- Dear Editor
- Don't You Cry
- EdenEcho
- Elizabeth
- Expedition
- Forever
- Ghost Opera
- Glory
- Grace
- House On A Hill
- Hunter's Season
- If Tomorrow Came
- Irea
- Karma
- King's Eyes
- Like The Shadows
- Love You To Death
- Lunar Sanctum
- Millennium
- Mourning Star
- My Train Of Thoughts
- Necropolis
- Nights Of Arabia
- Once A Dream
- Once And Future King
- Once Upon A Time
- One Day
- Parting Visions
- Poetry For The Poisoned
- Providence
- Rhydin
- Rule The World
- Seal Of Woven Years
- Season's End
- Silence Of The Darkness
- Silent Goddess
- Snow
- Temples Of Gold
- The Fourth Legacy
- The Great Pandemonium
- The Human Stain
- The Inquisitor
- The Last Day of Sunlight
- The Light I Shine On You
- The Pendulous Fall
- The Shadow Of Uther
- The Spell
- The Ties That Bind
- The Zodiac
- Until Kingdom Come
- Up Through The Ashes
- We Are Not Separate
- Where I Reign
- Wings Of Despair
Per i tre concept album Epica, The Black Halo e Silverthorn abbiamo adottato l'ordine proposto nei CD; ecco i brani che li compongono. Nei primi due album, i vari interludi sono stati incorporati al brano seguente.
Brani da Epica
- Center Of The Universe
- Farewell
- Edge Of Paradise
- Wander
- Descent Of The Archangel
- A Feast For The Vain
- On The Coldest Winter Night
- Lost & Damned
- Helena's Theme
- The Mourning After
- III Ways To Epica
- March Of Mephisto
- When The Lights Are Down
- The Haunting
- Soul Society
- Abandoned
- This Pain
- Moonlight
- The Black Halo
- Nothing Ever Dies
- Memento Mori
- Serenade
- Epilogue
- Manus Dei
- Sacrimony
- Ashes To Ashes
- Torn
- Song Of Jolee
- Veritas
- My Confession
- Silverthorn
- Falling Like The Fahrenheit
- Solitaire
- Prodigal Son
- Continuum [strumentale]
Brani da Haven
- Fallen Star
- Insomnia
- Citizen Zero
- Veil of Elysium
- Under Grey Skies
- My Therapy
- Ecclesia [strumentale]
- End of Innocence
- Beautiful Apocalypse
- Liar Liar
- Here's to the Fall
- Revolution
- Haven [strumentale]
Brani da The Shadow Theory
- The Mission [strumentale]
- Phantom Divine (Shadow Empire)
- RavenLight
- Amnesiac
- Burns To Embrace
- In Twilight Hours
- Kevlar Skin
- Static
- Mindfall Remedy
- Stories Unheard
- Vespertine (My Crimson Bride)
- The Proud And The Broken
- Ministrium (Shadow Key) [strumentale]
7 commenti:
Ho letto la traduzione della canzone "Haunting" e devo affermare che è davvero buona, finalmente uno che l'ha tradotta bene. Complimenti!
L) Grazie, felice che ti sia piaciuta.
grazie per il vostro lavoro...aspetto con ansia le nuove canzoni da silverthorn
L) Album finito.
traduzioni impeccabili come sempre
L) Grazie, felice che ti siano piaciute.
Vi confesso che è dall'uscita di Haven che ogni tanto passo sul sito in attesa delle vostre traduzioni, molto più accurate delle mie xD! Spero arriveranno presto...
Posta un commento